itaca
quando ti metterai in viaggio per itaca
devi augurarti che la strada sia lunga
fertile in avventure e in esperienze.
i lestrigoni o i ciclopi
o la furia di Nettuno non temere:
non sara' questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
in ciclopi o lestrigoni no certo,
ne' nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.
devi augurarti che la strada sia lunga,
che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti – finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre,
tutta merce fina, e anche profumi
penetranti d'ogni sorta, piu' profumi
inebrianti che puoi,
va in molte citta' egizie
impara una quantita' di cose dai dotti.
sempre devi avere in mente itaca –
raggiungerla sia il tuo pensiero costante.
soprattutto, pero', non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
in viaggio: che cos'altro ti aspetti?
e se la trovi povera, non per questo itaca ti avra' deluso.
fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
gia' tu avrai capito cio' che Itaca vuole significare.
suonai ad un festival qui in sicilia, dopo di me c’era brunori sas, alla fine del concerto ci scambiammo dei dischi, proposi a dario di cantare in questo pezzo.
mi piaceva l’idea che lui fosse un alter ego, un me cresciuto, un po’ “sciupato” da questo viaggiare, forse un po’ più disincantato la sua voce più decisa e agra della mia a rendere l’idea. mi piace immaginare il personaggio del pezzo cosi, dieci anni dopo, con la voce più scura, ma ancora alla ricerca di qualcosa, che può chiamarsi zanzibar, charlotte o semplicemente felicità, ma che comunque ci spinga alla ricerca”
(nicolò carnesi)
"ma tu charlotte non mi scordare
anche se sono perso in mare
ti giuro un giorno mi vedrai tornare
e non temere le stagioni
passano gli anni e i capodanni
passano anche i sentimenti..."
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