pubblicato il 25 giugno, contiene 20 brani tipici di questa zona irpina, con sonorità degli anni ’20 e ’30, che spaziano tra polka, mazurka, quadriglie, paso doble e tarantelle. si tratta di ballate che hanno segnato l’infanzia e la formazione di vinicio e che i musicisti della banda suonavano agli sposalizi negli anni ’50. un evento quest’ultimo che, in quel periodo, costituiva l’occasione principale di musica, incontro e ballo. nei successivi anni sessanta le tastiere elettroniche hanno preso il sopravvento, gli sposalizi sono diventati matrimoni e al posto di un repertorio ormai considerato antico, sono arrivati sia il liscio che il piano bar. qualche anno fa, un gruppo di attempati suonatori, inossidabile al trascorrere del tempo, si è ritrovato nella piazza del paese, di fronte all’ufficio postale. a chi domandava a tottacreta, matalena, il cinese, parrucca - questi alcuni dei loro nomi di battaglia – cosa facessero appostati lì davanti, rispondevano che erano di guardia per controllare l’arrivo della pensione. quando l’assegno arrivava, sollevati, con la naturalezza e semplicità che li ha sempre contraddistinti, toglievano gli strumenti dalle custodie e si facevano una suonata. capossela, innamoratosi della storia di questi musicisti, a distanza di cinquant’anni circa dal loro debutto, ha deciso di rilanciare il loro genuino talento, prima attraverso importanti esibizioni live (la banda lo ha infatti accompagnato sia durante il my festival che al concerto del primo maggio) sia attraverso il debutto discografico. per festeggiare quest’ultimo evento, proprio a calitri, dal 28 al 30 agosto (tre giorni, come duravano i matrimoni) si terrà l’anteprima del nascente festival calitri sponz fest. un’ occasione per conoscere musiche, culture, tradizioni relative al rito dello sposalizio e che, nella serata finale, vedrà l’esibizione di capossela & la banda della posta.
nel video, relativo all’esecuzione dal vivo di un tipico canto popolare della zona intitolato dagarola, emerge tutta la forza di queste melodie, in apparenza quasi umili, che coinvolgono da subito, generando una deliziosa dose di buon umore e voglia di ballare.