mercoledì 6 febbraio 2013

joseph martone and the travelling souls - shine on me (2013)

"anime viaggianti", che siano idee, sonorità o culture, l’importante è il confronto, l’aprirsi, essere disposti ad accogliere tutto quello che non si conosce. è questo il concetto che ispira joseph martone and the travelling souls, appunto. nata nel 2007 dall’incontro di due musicisti italoamericani, joseph martone e tom aiezza, entrambi originari di vitulazio (ce), la band trae ispirazione dall’universo culturale sotterraneo americano ed europeo. il loro sound è influenzato sia dalla tradizione di songwriting che va da bob dylan a tom waits, che dalla sperimentazione in ambito cantautorale propria di artisti come nick drake e tim buckley. una musica contaminata da ogni luogo visitato, che risente di svariate influenze, dal southern rock all'electro blues, alle più moderne espressioni del desert rock ma anche allo swing, nonché al ritmo e al calore della musica del sud italia. 
nel 2012 hanno registrato in analogico, presso gli studi “fish factory” di londra un vinile 7” con la collaborazione del bassista ned crowther e della storica fisarmonica di frank marocco, scomparso poco tempo dopo. nel corso dell’anno hanno proseguito il lavoro tra la california ed eboli (sa) per preparare il loro primo album, che verrà pubblicato in autunno. alle registrazioni hanno preso parte, tra gli altri, stewart cole, mario gravina, stefano costanzo, ron grieco, davide viola, ned crowther, anna su, charles ferris e roberto angelini. ad anticipare l’uscita del disco il video di “shine on me”, brano liberamente tratto da una storia di nick cave (as i sat sadly by her side).
shine on me
walking down,these dark streets
in between a funeral land
now i'm steppin'up to the line
people shouting,children cry
I see dark souls in my eyes
everyone trying to fill the hole
one must stay and one must go
the treasure is here but nobody knows
Shine on me baby
the chelf he speaks,of prophets and god
and of those who come from far away
the crowd gathers,stumbling around
listening closely but meanings not found
seeking choice,minds awaken
a miracle in the place forsaken.
a black bird sings,a song of plenty
a simple melody,a new direction
no more fear,no temptation
break the seal of our imagination
shine on me
waiting for the sun
normal thoughts,taken for granted
i believe in what happened
the night fire,it burns bright
morning comes,our fales in the light
my strenght returns,my mind is free.
No more sittin on my knees
i'll climbthe mountain to the peak
there's a straight line into me.
shine on me baby
waiting for the sun









*grazie a LoZio per il suggerimento

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